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VAL BORAGO - Domenica 21 Febbraio 2021
Descrizione del Percorso
Appena a nord dell’abitato di Avesa si trova la Val Borago, un ambiente aspro e selvaggio dove spesso si cammina sul greto di un modesto corso d’acqua con intorno pareti rocciose scavate nei millenni quando ancora l’acqua correva veloce, acqua che ha disegnato nella roccia dei toboga degni di una pista da bob con curve e controcurve, insomma un ambiente emozionante per chi sa osservare, il tutto immerso in una natura lussureggiante, come si conviene agli ambienti umidi.
Si parte poco dopo Avesa imboccando la val Borago a sx, prima su asfalto fino ad una contrada poi nel bosco e infine sul greto del torrente dove occorre la giusta attenzione per transitare in sicurezza. Dopo poco meno di 2 ore, si arriva in un circo roccioso alto una ventina di metri , è come essere in fondo ad un grande pozzo, in un ambiente molto suggestivo e severo. Per uscire si devono salire due scale metalliche inclinate ( non verticali ) , la prima con due mancorrenti risulta molto solida , poi si percorre un breve tratto di pochi metri su di una cengia agevole con cordino metallico fino ad arrivare alla seconda scala, più breve della prima ma con un mancorrente solo, il tutto si risolve in pochi minuti, questo tratto è il più tecnico dell’intero percorso, occorre passo sicuro e assenza di vertigini.
Si riprende verso nord uscendo dal greto e risalendo in versante sulla sx orografica del vaio , in breve si arriva al termine, occorre scendere brevemente e risalire dalla parte opposta, anche qui è presente un cordino a lato e necessita prudenza.
Ora il sentiero è agevole, e in falsopiano porta velocemente a Montecchio ( 3,00 ore dalla partenza) dove possiamo riposare e mangiare qualcosa al sacco.
Il ritorno avviene sul versante Dx orografico della val Borago rimanendo alti, dapprima su sentiero dissestato, traversando subito un piccolo scolo d’acqua, poi su comodo sentiero nel bosco, fino ad un residence dove inizia una parte di asfalto.
Arrivati ad un grande maneggio si prende una comodissima strada bianca che presto diventa ripido sentiero che velocemente ci porta al punto da cui siamo partiti.
Il ponte sul progno, come riportato sul cartello esplicativo è il primo in cemento armato costruito a Verona nel 1912. E’ ancora funzionante.
NOTE IMPORTANTI
Per partecipare all’escursione è necessario essere soci CAI con tessera valida (minimo anno 2020)
La partecipazione all’escursioni implica la lettura della presente locandina: i partecipanti confermano di essere stati puntualmente informati sulle caratteristiche dell’itinerario da percorrere e sul livello di difficoltà tecniche del percorso; di essere a conoscenza dei rischi oggettivi connessi all’attività in montagna e di assumerli a proprio carico; di non avere alcuna patologia che possa impedire o compromettere il buon andamento dell’escursione o mettere a rischio la propria incolumità o quella di altri partecipanti.
Coloro che si allontanano dal percorso e/o gruppo senza l’autorizzazione degli accompagnatori, devono ritenersi esclusi dal gruppo e lo fanno a loro rischio e pericolo.
MISURE DI SICUREZZA ANTI-CORONAVIRUS IN ESCURSIONE
a) Numero massimo in questa prima fase: 15 soci + capigita , con iscrizione obbligatoria come da locandina .
b) La località di ritrovo dell’escursione và raggiunta con mezzi propri , nel rispetto delle norme nazionali/regionali che regolano il trasporto in auto di persone non conviventi.
Prima della partenza:
c) Obbligo di avere con sé i dispositivi personali di sicurezza (adeguata mascherina, liquido igienizzante a base alcolica ); chi ne è sprovvisto non può partecipare alla gita.
d) Regole di distanziamento e di comportamento.
Durante la marcia e durante le soste: distanza di almeno 1 metro con mascherina, almeno 2 metri senza. Nessun assembramento di persone (conosciute o non) che si possano casualmente incontrare durante l’escursione. Quando si incrociano altre persone indossare prontamente la mascherina (che va quindi tenuta a portata di mano). Tra non-conviventi nessuno scambio di oggetti/attrezzature (ad esempio: borracce, bastoncini, cellulari, fazzoletti, mappe etc). No alle foto di gruppo.
e) Sosta pranzo: esclusivamente al sacco in area aperta ben distanziati se non conviventi (almeno 2 metri) ed evitando scambi di cibi/vettovaglie etc.
f) Autodichiarazione del partecipante all’escursione (compilata /firmata e consegnata agli accompagnatori anche il giorno dell’escursione- scaricabile da qui MODULO AUTODICHIARAZIONE ) : 1) di non essere sottoposto a regime di quarantena e di non presentare sintomi ascrivibili a infezione da Covid-19 (temperatura corporea in primis). – 2) Presa visione ed accettazione del suddetto protocollo di sicurezza.
g) La partecipazione all’escursione implica la completa accettazione del presente protocollo di sicurezza.
h) l’elenco partecipanti verrà conservato per almeno 14 giorni.
Via Santa Elisabetta 25 - 37137 Verona
Telefono 329 6914187
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